La Festa dell'Addolorata - 2007
Anche quest'anno abbiamo adempiuto non solo ad un nostro dovere verso la Madonna, ma ad un atto di profonda e
squisita spiritualità mariana. Lo dico soprattutto per chi si è preparato alla festa con la Confessione e il Triduo
(quest'anno molti di più dello scorso anno). Anche la processione Mariana mi è sembrata più ordinata e seguita con
maggior attenzione.
Molto ben riuscita la s. Messa solenne presieduta da don Guido Crippa, anche se avrei voluto vedere più persone
partecipi della liturgia. Ciò che mi ha stupito è che alcuni non fanno festa in modo pieno, cioè escludono a priori
la Messa Solenne in onore della Madonna e la Processione. Nè vale il discorso che il giorno della Domenica "si è impegnati":
meglio lasciar perdere tutto (o preparare prima) piuttosto che non esserci nei momenti più significativi della vita della
Comunità. La stessa cosa dicasi per ragazzi e giovani, un po' latitanti.
Sono contento che non pochi hanno saputo ringraziare soprattutto per "il messaggio annuale" della Festa.
Il cammino della Comunità continua: è da poco iniziato l'Anno pastorale nuovo, questa domenica è la festa del seminario,
poi arriverà Ottobre, il mese missionario, il Mese della Madonna del Rosario, arriverà la Festa di Apertura dell'Oratorio,
arriverà la Commemorazione dei defunti, quindi le Quarantore, ecc.
E' importante sentirsi partecipi del cammino e aiutare quelli che sono ancora indecisi. Tutto questo, innanzitutto,
con la preghiera.
Ringrazio le poche Associazioni presenti con le loro insegne e ringrazio anche tutti quelli che nella festa
Copatronale dell'Addolorata in varie forme si sono fatti avanti e hanno aiutato per la buona riuscita e… proseguiamo
il cammino!
don Nando